Archivio mensile 25 Aprile 2020

DiAncona Oggi Notizie

Scommesse online, i bookmakers pronosticano fine coronavirus

La fine del lockdown in Italia significa poter uscire di casa, con le dovute protezioni e con i dovuti accorgimenti, al fine di poter tornare in qualche modo alla normalità. Per il momento, fino al 3 maggio del 2020, le misure restrittive resteranno, ma per i bookmakers, ed in particolare per l’operatore Stanleybet, in quel periodo con ogni probabilità potremmo essere fuori dal tunnel. 

Pronostico Magellan Robotech per l’Italia, fuori dal coronavirus il 7 maggio

Nel dettaglio, stando al calcolo che è stato effettuato dipartimento di robotica di Stanleybet, il Magellan Robotech, l’Italia sarà fuori dall’emergenza il 7 maggio del 2020 grazie ad una discesa della curva del contagio da Covid-19. 

Si tratta, nello specifico, di una data che è ricavata andando ad elaborare i dati ad oggi forniti dalla Protezione Civile e dalle autorità sanitarie proiettandoli da qui a tre settimane quando, almeno secondo il robot, si arriverebbe a zero nuove infezioni. 

Se così fosse, allora in Italia avrebbero ragione le squadre di Serie A nel convocare i ritiri già alla fine del mese di aprile per poi farsi trovare pronti per la fine del lockdown e per la ripresa del campionato sebbene a porte chiuse. 

Previsioni di Stanleybet sul Covid-19 nel mondo

Stanleybet, tra l’altro, non ha sfruttato i propri modelli previsionali, per l’uscita dal coronavirus, solo per l’Italia, ma pure per la Cina e per gli altri Paesi in cui opera come bookmaker, ovverosia Cipro, la Danimarca, Malta, la Romania, l’Inghilterra, il Belgio, la Croazia e la Romania. 

D’altronde anche per il settore del gambling c’è grande attesa per la fine del lockdown, attualmente imposto dai rispettivi governi di numerosi Paesi del mondo, in quanto gli eventi sportivi sui quali poter scommettere sono pochissimi. Inoltre, il mondo delle agenzie di scommesse è in fibrillazione visto che al momento sono chiuse per coronavirus con tutto quel che ne consegue per l’occupazione nel settore.  

sport durante il coronavirus
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Ping Pong Ucraino e Calcio Nicaraguese: Le Scommesse Ai Tempi Del Coronavirus

Dopo un inizio dell’anno dove il mondo delle scommesse sportive aveva fatto registrare un aumento del giro d’affari, l’avvento della pandemia da SARS-CoV-2 ha imposto un alt forzato ai principali tornei.

Senza calcio, senza Formula 1, senza ciclismo e pugilato, il mondo degli appassionati di sport si è trovato da un giorno all’altro senza il proprio hobby preferito. E proprio nel momento in cui paradossalmente si avrebbe potuto avere più tempo a disposizione per concentrarsi o, almeno, distrarsi, grazie alla propria passione. Purtroppo sappiamo bene come non sia così.

Con il mondo dello sport chiuso a causa della pandemia di coronavirus, dunque, agli addetti ai lavori non rimane che arrangiarsi con quello che hanno davanti. 

È questo il caso del commentatore sportivo della BBC Andrew Cotter che, senza sport reali da commentare, ha rivolto la sua attenzione ai suoi due labrador Olive e Mabel. La breve clip in cui mostra commentando come una partita la corsa giocosa dei cani verso il cibo oppure quella in cui si sottraggono un osso vicendevolmente, sono stati visti più di 10 milioni di volte in 24 ore è. Sembra che anche gli appassionati siano molto affamati.

Coronavirus e scommesse alternative

Con gli sport principali fermi, anche il mondo delle scommesse sta cercando delle alternative. I bookmaker, quindi, stanno provando tutto il possibile per mantenere impegnati i giocatori d’azzardo. In questo momento c’è interesse a scommettere sulle cose più folli.

La creatività umana è acuita dalla difficoltà della situazione. Quando ci troviamo davanti a dei limiti, non ci resta che aguzzare l’ingegno, andando a cercare laddove non avremmo mai pensato di guardare prima.

Ecco che allora ti permetteranno di scommettere sulle cose più folli: che tempo farà domani a Rio, il prezzo di chiusura dell’argento in borsa oggi.

Ma non è che i giocatori d’azzardo possano scommettere su tutto, come gli inglesi, gli addetti ai lavori dovrebbero impegnarsi a offrire soluzioni convincenti.

Quindi, in assenza del calcio e della Champions League, della Liga e del NFL, i giocatori d’azzardo si stanno buttando in campionati così oscuri che in precedenza non erano nemmeno offerti. Gli sport giocabili includono l’hockey russo e piccoli campionati di calcio in luoghi come la Bielorussia o l’Aruba, ancora attivi, insieme a giochi simulati di Madden, Fifa e NBA2K.

Presso alcuni bookmakers americani, sembra che il campionato di calcio in Nicaragua stia toccando volumi scommesse simili alle partite di Champions League. 

Come il campionato nicaraguese, un altro caso speciale che ha fatto molto discutere è stato quello del ping pong ucraino, che rappresenta il perfetto surrogato per chi vuole scommettere online sul tennis (clicca qui per scoprire uno dei migliori blog italiani sul tennis).

Pensavate di averle viste tutte, vero? E invece, ecco che gli appassionati trovano una via. E la vita va avanti, anche quella del giocatore, seppur diversamente rispetto a ieri.

I giocatori ora chiedono a gran voce di scommettere sulle cose più strampalate come le partite di ping-pong ucraino, ma l’attività di scommessa è stata per lo più bloccata dal coronavirus. Chi gestisce casinò fisici ha congelato il proprio business, ma anche le società di scommesse online soffrono perdite che sono difficili da stimare ma probabilmente i giri di affari ora valgono meno di un quarto del giro di affari precedente.

La domanda che in molti sembrano farsi è la seguente: è ancora possibile scommettere ai tempi del coronavirus? E se la risposta è sì: è possibile innovare anche questo mondo, magari ampliando le alternative, come sta avvenendo adesso? Lo vedremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.